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L’isola d’Elba ha mostrato le proprie peculiarità naturalistiche e storico-culturali e le sperimentazioni in corso e quelle programmate nel campo della mobilità sostenibile di fronte ad un pubblico internazionale composto dai partner del progetto “Destinations” e da rappresentanti istituzionali cinesi. Sette giorni intensi di lavoro, dal 22 al 28 giugno, che hanno visto la partecipazione del Geom. Ribaudo, dell’Ufficio Tecnico del Comune di Portoferraio, e del Dott. Ambrosino, della società di consulenza Memex di Livorno, in rappresentanza dell’Isola d’Elba e del progetto Elba Sharing a un workshop internazionale e alcune visite di studio nelle città asiatiche di Beijin (Pechino) e Shenzhen.

I partner del progetto “Destinations”, i referenti per le isole di Madeira, Las Palmas de Gran Canaria, Malta, Cipro, Creta e ovviamente l’Elba – accolti dalla società “GV21”, operante in Cina per “Destinations”, hanno avuto occasione di aggiornarsi reciprocamente sui risultati raggiunti nel proprio di territorio e sullo stato di avanzamento delle misure e soprattutto hanno potuto conoscere e informarsi sulle modalità di gestione dei trasporti e della mobilità in un Paese così diverso e affascinante come la Cina.

Gli appuntamenti progettuali che coinvolgono il partner “GV21” affrontano, generalmente, almeno due aspetti; da una parte c’è il turismo, uno dei principali motori dell’economia delle isole coinvolte in Destinations e tema di cruciale importanza a livello europeo, essendo stato sancito il 2018 l’Anno del Turismo UE-Cina, con conseguenti impegni fattuali a livello istituzionale nel promuovere il turismo in queste due realtà e favorire le opportunità di investimento nel settore. “GV21”, che ha in passato vantato le bellezze naturalistiche e storico-culturali delle isole di “Destinations”, divulgando opuscoli informativi e mostrando materiale audio-visivo a importanti fiere locali, ha dato anche in questo appuntamento di giugno, l’opportunità ai referenti europei di esporre ulteriore materiale cartaceo e di mostrare video promozionali nell’ambito di sessioni istituzionali. L’occasione di visibilità internazionale, e in particolare verso il mercato cinese, per quanto riguarda l’Isola d’Elba è stata colta con la diffusione di alcuni  video promozionali gentilmente forniti da enti pubblici e privati, quali ad esempio il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Cosmomedia, la Gestione Associata del Turismo. Corre l’obbligo ringraziare, inoltre, anche la “Porto 2000” che ha fornito un video turistico che rientra nel progetto di marketing territoriale “Why Livorno”, cofinanziato dalla Regione Toscana, finalizzato a promuovere il territorio che va da Livorno fino all’Isola d’Elba in particolare nei confronti del pubblico delle crociere.

L’altro motore principale degli appuntamenti in cui è presente il partner cinese di “Destinations” è naturalmente quello della mobilità sostenibile e per la prima volta dall’inizio del progetto la Cina ha potuto mostrare ai referenti delle isole europee i principali siti locali rilevanti dal punto di vista dei trasporti. In particolare le visite di studio si sono concentrate nella città di Pechino, nella quale i partecipanti hanno potuto osservare il sistema di funzionamento del trasporto pubblico con bus, e in quella di Shenzhen, nella provincia di Guangdong, di cui alcune guide hanno illustrato l’organizzazione della metropolitana e il sistema di bigliettazione automatica adottato.

Le modernissime soluzioni di mobilità e la familiarità dei cittadini nei confronti delle strumentazioni telematiche rappresentano certamente degli spunti interessanti su cui i partner europei potranno lavorare, una volta rientrati a casa. Ugualmente degna di nota è la scelta fatta dalla Cina di investire nel mercato della mobilità elettrica, cosa che le ha consentito di ritagliarsi un ruolo importante in questo settore.

Secondo Angelo Del Mastro, Assessore ai Contributi e Finanziamenti Comunitari per il Comune di Portoferraio, “l’Isola d’Elba non può che trarre ricchezza e accrescimento culturale da simili esperienze e può addirittura sviluppare, nella sua unicità, scelte strategiche ancora più consapevoli e sostenibili nel campo della mobilità, curando l’aspetto tecnologico, quello organizzativo, ma anche quello dell’utilizzo di fonti energetiche pulite o meno inquinanti.”

 

Pubblicato da Elba Sharing su Lunedì 2 luglio 2018